IL SISTEMA DI GESTIONE NAZIONALE DEGLI ARTIFIZI PIROTECNICI DI SEGNALAZIONE, SOCCORSO, SICUREZZA GIUNTI A FINE VITA, E DI OGNI ALTRO PRODOTTO PIROTECNICO CLASSIFICATO,  DESTINATO ALLA DISTRUZIONE PER RAGIONI DI PUBBLICA SICUREZZA.

IL SISTEMA COLLETTIVO DI RACCOLTA E SMALTIMENTO DEI PIROTECNICI DI SEGNALAZIONE E SICUREZZA GIUNTI A FINE VITA

I pirotecnici scaduti mantengono la loro capacità esplodente anche dopo la data di scadenza e non possono per legge in nessun caso essere gestiti come rifiuti domestici o speciali, posta la loro evidente pericolosità.

Dopo aver raggiunto la data di scadenza, oppure quando il detentore intende disfarsene, o è obbligato a farlo per provvedimento dell’Autorità Giudiziaria ancor prima della scadenza naturale, gli artifizi devono essere correttamente gestiti, dalla raccolta al deposito intermedio, fino alla distruzione finale, nel rispetto delle normative ambientali e di pubblica sicurezza.

CoGePir è il sistema di gestione di rifiuti pirotecnici ed esplodenti operante sull’intero territorio nazionale, istituito per legge, e senza scopo di lucro.

COME FUNZIONA

Per pirotecnici di sicurezza si intendono tutti quelli necessari come dotazioni SOLAS di bordo ad uso marittimo, diporto incluso (boette fumogene, MOB, lanciasagole, razzi a paracadute, fuochi a mano ecc.), o comunque legati alla necessità di segnalazione e soccorso (alpinismo, ferroviario, aeronautico), automotive (airbag e pretensionatori), antintrusione/antifurto (nebbiogeni), antincendio (aerosol e generatori di pressione pirotecnici).

Non mettere a rischio la tua ed altrui sicurezza abbandonandoli o smaltendoli in maniera illecita. I pirotecnici, in quanto esplosivi, sono assoggettati alle norme di pubblica sicurezza, e l’utilizzo, abbandono e smaltimento improprio costituisce reato.

SMALTISCI IN SICUREZZA FUOCHI E RAZZI SCADUTI

Con CoGePir, Consorzio Gestione Pirotecnici, trova finalmente soluzione legale ed ecosostenibile il problema della raccolta e smaltimento dei rifiuti esplodenti di quarta e quinta categoria TULPS (ed equivalenti categorie EU, ovvero F1, F2, F3, F4, T1, T2, P1, P2).

Il Decreto Interministeriale 101/2016, impone ai fabbricanti ed importatori di pirotecnici (ovvero coloro che per primi, a qualsiasi titolo, immettono sul mercato italiano tali prodotti)  di farsi carico della loro corretta gestione a fine vita, attraverso l’associazione OBBLIGATORIA, sancita dall’art. 185 comma 4 ter del D.Lvo 152/06 (norma primaria) al CoGePir (o altro sistema di gestione istituito secondo i dettami dell’art. 237 dello stesso).

Smaltisci gratuitamente gli articoli pirotecnici inesplosi.

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CoGePir vede coinvolti tutti i principali produttori e importatori nazionali di articoli pirotecnici, che si sono fatti parte diligente nel trovare la migliore soluzione ad una tematica tanto sensibile, sia a livello ambientale che di pubblica sicurezza.